Background

Sara Solinas

Sara Solinas - Psicomotricista funzionale, Psicologa
Sara Solinas - Psicomotricista funzionale, Psicologa

Sono una Psicologa dello Sviluppo e dell‘Educazione con specializzazione in Psicomotricità Funzionale della Scuola di “Jean Le Boulch” presso l’ISFAR (Istituto superiore di formazione aggiornamento e ricerca), Direttore Regionale dell’Aspif Toscana (Associazione Psicomotricisti Funzionali) nel mandato in corso. Ho conseguito un master universitario di II livello in Neuropsicologia Clinica e dell'età evolutiva presso l’Università di Roma in collaborazione con l’Istituto Skinner.

L'impegno professionale mi vede coinvolta non solo nella libera professione ma anche nell'attività di docenza in materia all'interno del Master della scuola di “Jean Le Boulch”, regalandomi una costante evoluzione professionale e personale e nuove opportunità di conoscenza ed esperienza.
Lavoro prevalentemente con bambini e mi occupo di problematiche legate al controllo e regolazione emotiva e comportamentale, ritardi nello sviluppo e dei disturbi del Neurosviluppo: Disabilità intellettive, Disturbi della Comunicazione, Disturbi dello Spettro Autistico, Disturbo di Deficit di Attenzione/ Iperattività, Disturbo Specifico dell'Apprendimento, Disturbi del Movimento.

Mi occupo di valutazione neuropsicologiche, osservazione e bilancio psicomotorio in soggetti di età evolutiva e di interventi educativi/preventivi e riabilitativi.

L’intervento è incentrato sulla persona ed altamente individualizzato su specifiche funzioni e abilità e sull'adattamento della persona all'ambiente. Lo Scopo è di prevenire, mantenere o ristabilire, attraverso il movimento, i meccanismi delle funzioni senso e percettivo-motorie, cognitive, comportamentali e relazionali dell'individuo in rapporto col suo ambiente. Si attua nel rapporto tra il corpo e i processi psichici nella costruzione dell'identità attraverso la via corporea, nonché il rapporto tra corpo ed espressività ricorrendo quindi al movimento, al tono, alla postura, al gesto, allo sguardo, all'uso degli oggetti e dello spazio. La metodologia ludica è la più adatta incentivado l'azione intenzionale sull'ambiente perchè “I giochi dei bambini non sono solo giochi, bisogna considerarli come le loro azioni più serie” (Michel De Montaigne).

Per info e contatti:
info@studio-colibri.it